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Introduzione all'analisi onirica

Come lavorare sulla consapevolezza tramite i sogni

Sin dall'inizio del mio lavoro come psicoterapeuta, ho trovato l'analisi dei sogni molto interessante. Questo mi ha portato a scrivere diversi lavori per l'universita e seguire laboratori sul tema.
Sono particolarmente interessato nell'analisi junghiana ed esistenziale.

«Supponiamo che mi sia successa una cosa molto sgradevole. Se non l’ho assimilata, diventerà un corpo estraneo e formerà un ascesso nell’inconscio; allora psicologicamente, comincia lo stesso processo di suppurazione che accade nel corpo fisico. Avrò dei sogni o, se sono introspettivo, una fantasia in cui mi vedo come un criminale [...]. Se reprimo queste mie fantasie esse formeranno un nuovo focolaio d’infezione, proprio come, nel corpo, una sostanza estranea può causarmi un ascesso. [...] Il sogno è un tentativo di farci assimilare cose non ancora digerite. È un tentativo di guarigione.»

(C.G. Jung, L'Analisi dei Sogni)

Un lavoro costruttivo sui nostri sogni può aiutarci a capire ed imparare qualcosa di nuovo su noi stessi.
Al contrario dell’analisi Freudiana, che è principalmente preoccupata nel cercare un senso o un significato nei sogni, lavorando in maniera estitenziale si puo creare un’esperienza che ci insegni qualcosa di nuovo e ci spinga all’autodeterminazione. In questo senso, il lavoro sui sogni è una pratica focalizzata sul processo creativo e di sviluppo della persona.

L'intenzionalità

Un lavoro effettivo sui sogni richiede un coinvolgimento attivo. Questo significa che dobbiamo esercitarci e imparare a ricordare i nostri sogni - Tutti sognano ogni notte, ma si tende a dimenticare. Percio è indispensabile la pratica di scrivere i sogni appena ci si sveglia. E’ utile dormire con un taccuino vicino al letto e scrivere appena possibile. Inizialmente si ricorderà solo una sensazione o una singola immagine, ma se si continua il lavoro con dedizione, si aprono nuove memorie. Come ogni tipo di pratica, si migliora con l’esperienza. All’inizio sembra difficile, ma col tempo si ricordano più dettagli e sensazioni. Questo stimola anche alcuni processi cognitivi che permettono di sviluppare l'apprendimento e la memoria.

Le sensazioni

Una cosa importante da chiederci è: come mi sentivo nel sogno? Quali sono le emozioni o i sentimenti che ho provato?
Quando prendiamo nota dei nostri sogni
è importante iniziare da qui. Per prendere qualcosa di nuovo dal sogno e sviluppare maggiore consapevolezza, occorre focalizzarci sulle sensazioni.

L'auto-consapevolezza

La conoscenza di sé è la ragione per cui si fa un lavoro costruttivo e di sviluppo sui propri sogni - Un sogno non contiene una risposta o un messaggio di natura deterministica, ma semmai un riassestamento di contenuti. Per questo è importante imparare con quale linguaggio la nostra mente ripercorre la nostra narrativa esitenziale. Da un punto di vista esistenziale, il lavoro è dunque focalizzato sull'apprendimento del processo, non necessariamente del contenuto. In questo senso la consapevolezza creata è auto-consapevolezza, perche ci rende padroni dei nostri processi inconsci. Il lavoro di decostruzione onirica fa emergere meccanismi inconsci per il beneficio della conoscienza di se.